Chi decide di adottare con amore dei cani in famiglia sa benissimo qual è l’impegno richiesto.

Molti di loro vivono in casa e sono parte integrante di un nucleo familiare. Qualora decidessimo di adottarne uno, dovremmo adattare a loro il contesto abitativo.

Non sempre però gli spazi sono adeguati. A volte, si è costretti a permetter loro di trattenersi anche in balcone o sul terrazzo, per ampliare gli spazi di movimento.

Se la casa non è molto grande, si comincia dall’organizzazione degli spazi esterni, balcone o terrazzo che sia, qualora si decisa di far trascorrere lì del tempo agli amici a 4 zampe.

Sappiate che l’animale ha bisogno di frequentare un balcone o un terrazzo in libertà e a proprio piacimento. Il terrazzo potrebbe divenire il suo rifugio anti stress.

Questo spazio va organizzato e attrezzato con una cuccia (magari dotata di tetto per assicurare l’ombra), una ciotola con cibo e un recipiente con acqua.

Basterebbe anche realizzarli con materiali riciclati, come scatole di cartone e bottiglie di plastica. Si può dare sfogo alla vena creativa. Al cane piacerà godersi un po’ di sole, ma anche l’ombra.

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Un tappeto in vero prato sarebbe l’ideale. Tuttavia, col caldo, l’ideale sarebbe acquistare un tappeto rinfrescante per cani.

Ci sono molti modelli economici ed efficaci che non hanno bisogno di essere conservati in frigo, perché contengono gel auto-refrigerante e sono realizzati in materiali sicuri.

Sui bisogni ludici del cane si apre un mondo.

Ci sono centinaia di giochi, l’importante è che siano sicuri e che non cadano al di sotto, se il cane e sul terrazzo o sul balcone.

È importante evitare che il cane non sia al sicuro e che non ci sia alcun pericolo. Proteggete il parapetto, soprattutto se questo è delimitato da una ringhiera con pericolose vie di fuga.

Altri pericoli potrebbero essere rappresentati da piante e fiori che adornano i balconi e le terrazze. Scegliere, quindi, della vegetazione dog friendly. Stelle di Natale, narcisi, ortensie, azalee, oleandri: sono tutte piante tossiche per il cane. Fertilizzanti o altre sostanze chimiche sono un pericolo, perciò vanno tenuti alla larga dal loro sensibile fiuto.

Il cane può stare in balcone o terrazzo. L’articolo 727 del Codice penale parla chiaro:

“Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.

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Ma oltre alla legge, si dovrà prendere in considerazione anche il regolamento condominiale, qualora ce ne sia uno e vieti espressamente la presenza di cani o altri animali domestici sul balcone o in terrazzo, per evitare di arrecare disturbo agli altri condomini con rumori, odori o escrementi.

A meno che una regola condominiale vieti la presenza di animali domestici negli appartamenti con un voto all’unanimità, nessuno può impedire che i cani escano sui balconi o terrazzi. Nessuna legge lo vieta. Lo stesso vale per gli altri animali da compagnia, quindi gatti, canarini e coniglietti.

Regole e leggi a parte, è fondamentale avere buon senso, cuore e cura per gli animali.

*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.

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