Spesso si sente parlare della necessità di avere una perfetta igiene personale senza però mai entrare nel merito.

Questo comporta, sovente, confusione e pressapochismo con tutte le conseguenze negative del caso sull’effettiva capacità di gestire una corretta igiene quotidiana a prescindere dal contesto.

Facciamo un po’ di chiarezza e soprattutto vediamo quali sono le regole per una perfetta igiene.

Probabilmente pochi ne sono a conoscenza, ma l’igiene è una disciplina medica che ha come principale obiettivo quello di promuovere un’attività destinata alla conservazione dello stato di salute.

Tra l’altro, spesso si parla di igiene personale perché, più in generale, questa disciplina si rivolge alla collettività attraverso una serie di operazioni preventive che permettono di mantenere standard accettabili di igiene utili per prevenire l’insorgere di patologie e tante altre problematiche connesse.

A differenza di tutte le altre discipline mediche, l’igiene deve offrire il proprio supporto ad una persona sana piuttosto che un malato, proprio perché si caratterizza per una serie di attività di prevenzione per mantenere alte le difese immunitarie ed evitare qualsiasi genere di rischio per la salute.

Possono essere indicate delle regole per gestire correttamente l’igiene quotidiana e quindi mettere al riparo il corpo da una patologia.

C’è da sottolineare che l’igiene può variare da persona a persona, in funzione della cultura e di possibili menomazioni fisiche. In particolare, lo scopo della pulizia intesa come attività quotidiana con l’utilizzo di acqua detergente di vario genere, è di mantenere la pelle pulita facilitando così tutte le sue funzioni principali come quella protettiva e di secrezione.

Le regole, quindi, devono essere varate per consentire all’organismo di mantenere il benessere e le proprie funzionalità. Inoltre, è da ricordare che l’igiene è basata su tre principali aspetti ossia l’epidemiologia, la prevenzione della malattia con promozione della salute e l’organizzazione sanitaria.

Per quanto riguarda la gestione quotidiana dell’igiene, ci sono delle semplici regole che se rispettate possono permettere di mantenere lo stato di benessere. Come già evidenziato però non bisogna soltanto fermarsi sull’aspetto della pulizia della persona ma occorre anche occuparsi della pulizia del luogo in cui si vive e di quello in cui si effettua un attività lavorativa.

Scarse condizioni igieniche di queste strutture potrebbero compromettere la salute e rendere del tutto vana l’attività di igiene personale che magari viene anche effettuata in maniera impeccabile. In questo senso è fondamentale l’epidemiologia che ha come principali obiettivi lo studio dei fattori che causano la malattia e la trasmissione di quest’ultima da individuo a individuo.

Il risultato finale deve essere prevenire la diffusione di patologie siano esse contagioso o non contagiose. Ad esempio, la sanificazione delle superfici è fondamentale per eliminare l’eventuale presenza di batteri e virus e non consentire la malattia di passare da un individuo all’altro.

Il problema della diffusione del contagio da coronavirus ha fatto emergere alcune regole di corretta igiene che erano state, per così dire, sottovalutate e dimenticate negli anni tra cui quella di lavarsi le mani costantemente.

Dietro a questo semplice gesto c’è tutto uno studio specifico che ha permesso di dimostrare come le mani rappresentano il principale veicolo che permette la trasmissione dei microrganismi che sono responsabili delle patologie.

Inoltre, periodicamente negli ambienti di lavoro ma anche dove si vive, bisogna effettuare un’attività di disinfezione e sanificazione specifica con prodotti che permettono, da un lato di mantenere pulito un pavimento e dall’altro di limitare la presenza di agenti patogeni.

Altrettanto importante è lo smaltimento dei rifiuti che deve essere effettuato secondo quanto previsto dalle normative vigenti differenziando l’attività per la categoria dei rifiuti urbani e di quelli speciali.

Abbiamo parlato in maniera dettagliata delle regole principali per la corretta igiene in generale. Tuttavia è indispensabile anche fruire di alcuni utili consigli che consentono di gestire in maniera impeccabile l’igiene personale.

Potrebbero apparire come consigli superflui ma molto spesso non vengono rispettati e si rischia inconsapevolmente di andare incontro ad una patologia che avrà come conseguenza il malessere della persona.

Innanzitutto, è buona abitudine quella di fare la doccia almeno due volte la settimana utilizzando peraltro un detergente adatto per le caratteristiche della pelle per non creare irritazioni è capace di eliminare tossine e tutte le impurità presenti.

Da sottolineare che non si può eccedere nel numero di docce da fare durante la settimana perché c’è il rischio di danneggiare il film idrolipidico della pelle ossia quella barriera difensiva che riveste la cute. Tra l’altro anche la doccia stessa oppure comunque il lavarsi la faccia potrebbe essere motivo di rischio dal punto di vista igienico soprattutto in bagni di alberghi, ristoranti e non solo.

Il consiglio in questo caso è di utilizzare esclusivamente asciugamani e teli di carta monouso per evitare. Inoltre, è altrettanto importante lavarsi i denti due volte al giorno, dopo i principali pasti per mantenere una corretta igiene di tutta la cavità orale e prevenire le patologie che solitamente o colpiscono i denti.

Abbiamo già evidenziato l’importanza di lavarsi regolarmente le mani prima e dopo aver mangiato ma anche prima e dopo aver terminato un’attività lavorativa. Indumenti intimi e i vestiti in generale, devono essere cambiati il regolarmente così come pure la biancheria della casa come le lenzuola e i pigiami.

Ultimo aspetto riguarda l’attività di pulizia dei capi di abbigliamento, con la possibilità, qualora fosse possibile, di stendere i panni al sole perché i raggi solari offrono un’azione disinfettante che uccide eventuali germi.

Nell’accezione più classica del termine, quando si parla di igiene non si fa soltanto riferimento alle operazioni da effettuare sulla persona ma anche sull’ambiente fisico e biologico e sociale in cui si vive.

Infatti, seppur una persona riesca a gestire correttamente la propria igiene personale, la sua salute è comunque il rischio qualora si trovasse a interagire in un ambiente malsano nel quale magari ci sono agenti patogeni di varia tipologia che possono attaccare l’organismo e comprometterlo.

Appare, dunque, evidente che la concezione del termine igiene sia strettamente collegata a quella di salute intesa come benessere.

Le innovazioni nel campo dell’igiene e sono state fondamentali per lo sviluppo sociale dell’umanità e non a caso, quando l’uomo ha scoperto l’importanza dell’igiene, sono iniziate a scomparire alcune patologie ed epidemie che mettevano a rischio la vita delle persone e che hanno sterminato milioni di adulti, anziani e bambini.

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