Stop alle gabbie per i nostri cani: attesa la "legge sorella" - La voce del Trentino

2023-01-05 18:07:36 By : Mr. Wellcare Alex

RSA Trentina sanzionata con 48 mila euro per dispositivi covid scaduti

Il colosso Amanon licenzia 18 mila dipendenti

Tragedia in stazione a Trento: muore un’altra persona investita sui binari

74 enne muore per encefalite a tre mesi dal morso di una zecca

Droga per la val di Fiemme, arrestato un corriere

Anche nella Provincia di Trento a giorni entrerà in vigore la legge del divieto, con sanzioni, di detenere i cani alla catena.

Ma se in concomitanza, o subito dopo, non verrà disposto che ai nostri cani spetta l’alloggio confortevole della casa o del giardino con l’uscita quotidiana in passeggiata, aspettiamoci il proliferare e un’impennata delle detestabili gabbie, squallidi confini che tradiscono il vero spirito della legge189/2004.

L’art.3 di detta legge, infatti, per “spazi di dimora adeguati” non intende mai le gabbie di contenzione, non suggerisce le prigioni per gli animali domestici. Lo spazio di dimora adeguato per il nostro cane è il nostro spazio e la nostra casa.

Non le sbarre, non il freddo, non il buio, non la solitudine fra cacca e pipì! Ben diverso è fargli trascorrere il tempo in un misero e umido abitacolo all’esterno, anzichè lasciare che ci attenda sul divano del soggiorno e sul tappeto, fra il tepore e gli odori familiari. Un giro nelle valli trentine e  vedrete facilmente un campionario di gabbiotti: la gabbia singola, la doppia, la gabbia oscurata contro gli sguardi indagatori dei passanti, la colorata per soddisfare il gusto estetico del padrone…

Se poi le gabbie sono un tantino larghe, vengono subito chiamate recinti, in realtà sono tutti luoghi di privazione del movimento e della socialità, che cagionano sempre all’animale stress e sofferenza, depressione o aggressività, malattie fisiche e mentali.

Vere e proprie fonti di dolore che configurano il reato di Abbandono di animali, art. 727 Codice Penale: ” Arresto o ammenda per chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura o li abbandona.

L’abbandono è da intendersi anche nel non prendersene cura.” Troverete queste baracche metalliche soprattutto negli angoli degli ampi frutteti che circondano le grandi case e le ville dei “bacani del paes” che non si curano di dotarsi di qualche rotolo di rete o di staccionate di legno per delimitare un giardinetto e così migliorare la vita dei loro cani da caccia e da guardia.

Il benessere degli amici più fidati sono allora nelle nostre mani, nelle mani dei cittadini che vedono e segnalano, che ascoltano i guaiti provenienti dalle gabbie e dagli scantinati e denunciano.

Sono anche nelle mani delle Forze dell’Ordine e degli Enti preposti, che dovrebbero applicare le leggi, con solerzia e sempre.

E in attesa della “legge sorella” sarebbe più che benvenuta un’ Ordinanza per lo smantellamento e l’abolizione delle gabbie, nella scia dei Comuni italiani virtuosi che l’hanno già emanata.

Potete inviare le email al direttore da inserire nella rubrica «io la penso così» scrivendo a: [email protected]  – La vostra opinione conta, sempre….)

Sciatori selvaggi e poco rispetto del prossimo: «contare sul senso civico sembra essere partita persa.»

«Il Trentino Alto Adige, un luogo da sogno con persone (spesso turisti) da incubo»

LAV: “L’Europa e l’Italia hanno la possibilità di seguire le orme degli USA, stop al commercio di farmaci sperimentati sugli animali”

Verranno inaugurati a Trento e Verona i primi sportelli territoriali contro i maltrattamenti degli animali

“Se consideriamo i cani come membri della famiglia, chi siamo noi per condannarli a sofferenze gratuite?”

Centro di recupero per animali selvatici: gestione provinciale e cure garantite ad avifauna e mammiferi

Botti di Capodanno, ENPA: “Servono ordinanze restrittive per tutelare persone, animali e ambiente e controlli per farle rispettare”

Centinaia di strane creature “preistoriche” con 3 occhi si schiudono in un lago degli Stati Uniti

Ubriaca entra in un bar, fotografa e condivide le foto dei clienti sui social. Finisce in rissa e arrivano i Carabinieri

«Il Trentino Alto Adige, un luogo da sogno con persone (spesso turisti) da incubo»

Notte di follia in Cristo Re, sfondate le vetrine di numerosi negozi

«Payback»: le aziende trentine dovranno restituire 48 milioni di euro

Dramma a Trento: ricercatrice muore a 42 anni per un malore improvviso

In overdose lascia i rubinetti aperti, palazzina Itea allagata

Itea, Madonna Bianca: ipotesi «sciopero» dei pagamenti delle spese condominiali per due torri

Un mondo al contrario: volontaria dei VVF insultata da un automobilista mentre gestiva il traffico

Tragedia di Capodanno: è morta la 25 enne roveretana Valentina Vallenari Benedetti, troppo gravi le ferite riportate nell’incidente lo scorso 31 dicembre

OnlyFans: è davvero possibile lavorarci restando anonimi?

Altra condanna della Pat in materia di lavoro: la direttrice delle biblioteche trentine dovrà essere riassegnata al suo posto

Arrivano i saldi invernali: ecco quando inizieranno

Per la tua pubblicità o guest post clicca qui Segnala notizie alla redazione al n. whatsapp:  3334943198 Redazione: contatta la redazione Direttore Editoriale: Roberto Conci
Copyright © 2019 - lavocedeltrentino.it - Vietata la riproduzione anche parziale dei contenuti. Editore Cierre Edizioni Sas - (n° iscrizione ROC 26307 - P.IVA 02413660222) - registrazione Tribunale di Trento n° 5/2013 del 18.2.2013 Privacy Policy Concessionaria pubblicità: Se vuoi inserire pubblicità o guest post clicca qui